Autore: Dalila Khbizy

Casa editrice: self-publishing

Genere: Dark Fantasy

Numero pagine: 458

Saga: Black Touch series #2

Trama

Sono passati tre anni da quando Megan Stonheaven è scomparsa.
Tante cose sono cambiate: il segreto dell’esistenza delle chimere è stato rivelato al mondo degli Ignari; i Sensitivi non lavorano più nell’ombra e Ash e Loki si sono allontanati dalla Casa di Londra e dal nuovo Praetor , Mel Blackpool.
Ma le cose stanno per cambiare.
Dopo anni passati a pianificare la morte di Blackpool, Megan è più che intenzionata a portare a termine la sua vendetta; tuttavia il suo compito a Londra sarà molto diverso, e l’intreccio tra i suoi desideri e quelli di Ash le faranno mettere in discussione cosa sia davvero giusto.
Con la nomina di Ash a Console degli Esorcisti le origini di Ombra vengono rivelate: il suo potere striscia nel buio, inquina i sogni, ruba esistenze. Megan sarà abbastanza forte da contrastarlo o si lascerà sedurre e distruggere?

– Non ha senso lavorare per il bene della società se devo farlo accanto alle suore.

-Non fare il coglione.

– Penso che questo posto sia la rupe da cui i ricchi cattolici gettano i figli difficili. Un po’ come a Sparta, ma alla fine del burrone c’è un materasso gonfiabile a forma di Gesù.

– Sssh! – Arrivò da poco distante.

– Sei tu che dovresti farlo a loro! – si lamentò Loki sibilando. Ash sospirò: i lavori Ignari erano impegnativi.

Pitch Black

Recensione

Quando ho letto il primo libro di questa saga sono rimasta catturata dalla vicenda e non vedevo l’ora di poter leggere il seguito. Beh, finalmente è tra le mie mani e, come il primo volume, Black Touch, l’ho divorato in una giornata sola, una full immersion insomma.

La storia non riparte esattamente da dove ci siamo fermati, infatti se avete lasciato passare un po’ di tempo dalla lettura del primo libro vi potrete trovare un pochino spaesati. Questo libro vedrà diversi POV, Megan, Ash e Loki. Ognuno racconterà cosa starà facendo e scopriremo cosa è successo dopo il caos generato alla fine del primo volume.

I personaggi sono cambiati quasi radicalmente dal primo volume, tutte le vicende del primo volume si sono riversate su di loro apportando modifiche ai loro comportamenti. Ma le loro avventure o disavventure non finiranno qui, questo libro è pregno di avvenimenti, misteri e tante scene che mi hanno emozionata, sia in positivo che in negativo. Alcune scene particolarmente romantiche, mentre altri motlo crude, in un mix che ho adorato.

Alla fine del primo volume mi ero segnata alcune domande di cui non avevo trovato risposta, e qui non vengo a scoprire molto di più su alcune classi che troviamo nel libro. Incontriamo di nuovo le streghe di cui avevamo avuto un’ottima spiegazione, ma incontriamo ancora Sensitivi, Culumbe e Culumbarium, che però non vengono ancora sviscerati a dovere, di cui però abbiamo alcune informazioni in più. Ma la strada è ancora lunga e questa saga non si concluderà qui, infatti spero di trovare le risposte che cerco al momento giusto in uno dei prossimi libri, soprattutto perché la mia curiosità su queste figure mi richiede alcuni approfondimenti.

Parliamo dei personaggi. Qui scopriremo i cambiamenti subiti dai nostri tre personaggi principali e vedremo cosa sarà successo loro. Megan è l’unica che mi ha confusa un po’ nel suo carattere, come se avesse sviluppato una doppia personalità in alcuni momenti, voluto o meno questo cambio mi ha lasciata spiazzata in alcuni momenti. Ash è sempre stato duale e lo rimane, limando però alcune sue caratteristiche e rendendolo ancora più interessante. Lo sviluppo dei suoi poteri e il suo comportamento mi sono piaciuti moltissimo, come anche quelli di Loki. Scopriamo inoltre alcune parti del loro passato potendo così unire alcuni puntini che prima mancavano.

Oltre a loro tre abbiamo una serie di altri personaggi che tornano e di nuovi che fanno la loro comparsa. Scopriamo inoltre alcuni altarini, menzogne, cambi di rotta e tanti sentimenti messi su un piatto d’argento e da cui pescare a piene mani.

La trama è lineare, coinvolgente, intrigante e tiene il lettore incollato alle pagine – altrimenti non sarei mai riuscita a leggerlo così velocemente – facendoci empatizzare con alcuni personaggi e odiarne altri. Le descrizioni delle scene sono veramente appassionanti e mai noiose. Alcune scene colpiscono per la loro crudezza, come altre per la loro sensualità. Non mancano le ship in questo libro, già iniziate nel libro precedente, ma che qui si sviluppano ancora di più.

Ho amato ogni momento e ogni pagina di questo libro e non vedo l’ora di poter conoscere i destini di Meg, Ash e Loki.

Trama
Scrittura
Personaggi

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