Milano. Il mondo non cambia. Omicidi, politica, criminalità sotto la Madonnina

Autore: Thomas Melis

Casa editrice: Fratelli Frilli Editore

Genere: Noir

Numero pagine: 320

Trama

“Don Rocco Alfieri non è più quello di un tempo, i pensieri lo stanno tradendo e dal suo feudo nell’hinterland sud di Milano sta perdendo il controllo sugli affari criminali della Società. Il figlio prediletto Domenico, detto Micu Bang Bang, si trova in carcere; il secondogenito, Antonino, non è pronto per ereditare il bastone del comando. Poi ci sono i Procopio, la cosca satellite relegata da generazioni a fare il lavoro sporco, che cerca di alzare la testa alleandosi con la mafia albanese e la mala egiziana. Filippo Barone è un consulente milionario. Ripulisce denaro, pilota appalti e fa da cerniera tra il mondo di sotto, dove si muovono grandi casati malavitosi e narcotrafficanti internazionali, e quello di sopra, popolato da ricchi imprenditori, senatori corrotti e broker senza scrupoli. Barone vive una torrida storia con Bianca Viganò, una modella e influencer dai lunghi capelli castani, legata profondamente all’amico d’infanzia Leonardo Ferrari, un bravo ragazzo di quartiere che spaccia cocaina tra le panchine di Piazza Prealpi. Il loro mondo non cambia mai. Li tiene uniti in una tragedia moderna e senza pietà, dove nessuno si salva e dove, dai grattacieli di CityLife ai nightclub di Corso Como, si sovrappongono i mille volti della criminalità multietnica di Milano, i sogni di successo dei ragazzini cresciuti ascoltando trap nei casermoni popolari della periferia, gli affari sporchi dei faccendieri che muovono milioni di euro dagli uffici open space con vista sul Duomo. Tutti insieme, nell’amore e nell’odio, accomunati da un unico destino. Perché il mondo non cambia, ma l’Apocalisse è alle porte”.

“[…]…sorseggiava le bollicine che danzavano dentro un calice a tromba”.

Milano. Il mondo non cambia

Recensione

Tornare alla propria comfort zone… non ha prezzo!
I lettori, le lettrici, leggono di tutto ma, diciamolo ad alta voce: si ha sempre un debole per un genere; quello che chiama e che fa sentire a casa.
Ecco, diciamo che in un certo senso la recensione oggi è su un libro che rientra a tutto tondo nei miei generi del cuore.
Questo, però, può anche rivelarsi controproducente: le aspettative possono arrivare ad alti livelli e poi? Beh… possono essere rispettate, superate ma anche deluse… cosa sarà successo?
Andiamo con ordine.
“Milano. Il mondo non cambia.” Si racconta in un romanzo da 5 atti: una scelta che ho trovato molto adatta per il genere e per tenere l’intreccio particolarmente articolato.
La narrazione, tuttavia (secondo il mio personalissimo punto di vista, ndr.), entra nel vivo molto lentamente: lo dimostra il primo atto che ho dovuto ricominciare ben due volte per comprendere bene i legami e le parti in causa (questo complice anche un linguaggio “misto”: italiano e produzioni dialettali tipiche di zone che, se non macini, non riesci a tradurre simultaneamente, ndr.).
Proseguendo però, parte un climax ascendente che ha dato alla storia ritmi decisamente adrenalinici: ho apprezzato molto la scelta di aumentare in itinere perché ha invogliato e mantenuto l’attenzione nonostante le difficoltà.
A rigor d’onestà è corretto dire che, rientrando nel filone noir, l’autore ha piena consapevolezza del genere ed ha svolto la storia più sul piano dell’inquietudine che non sul fronte “adrenalina” (seppur non sia mancata anche se in una nuova veste, ndr.).
Il testo è scritto bene, non compaiono refusi e gli intercalari dialettali, nonostante abbiano rallentato (e rallentino la lettura come affermato ad inizio recensione, ndr.), sono risultati necessari per entrare nella storia perché ambientata in un panorama piuttosto attuale (non sono mancati i riferimenti a situazioni vissute, aggettivi e/o appellativi contemporanei, etc.).
Ritengo inoltre che l’autore abbia un’ottima padronanza della materia, una conoscenza approfondita di alcune dinamiche di natura storico-locale e che abbia tracciato una buona caratterizzazione dei personaggi.
Per rispondere alla domanda iniziale…
Le aspettative sono state rispettate! Non superate, ma decisamente un buon libro che consiglio vivamente di recuperare.

Trama
Scrittura
Personaggi

Link per l’acquisto: Milano. Il mondo non cambia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *