Autore: Sabrina Pennacchio
Casa editrice: Officina Milena
Genere: Urban Fantasy
Numero pagine: 120 (con illustrazioni)
Trama
Il Triangolo delle Bermuda è un luogo di misteri. Sasha ha un ricordo doloroso legato a esso: quando era una bambina, la nave da crociera su cui viaggiava con la sua famiglia è affondata e lei è stata l’unica a sopravvivere al disastro. Qualcuno l’ha salvata, qualcuno che di umano non aveva nulla. Quindici anni dopo, la ragazza decide di tornare insieme alla sua migliore amica nel luogo dove la sua vita è cambiata, per scoprire se i suoi ricordi sono reali o se ha immaginato tutto. È così che conosce Richard, un misterioso uomo d’affari, che crede alla sua storia surreale, a differenza di coloro che la giudicano matta.
Recensione
Sabrina con i suoi libri non delude mai, se quello che cercate è una dolce storia d’amore in una cornice fantasy.
Questa volte l’autrice ci porta nel Triangolo delle Bermuda, quindici anni dopo da quando Sasha ha perso la sua famiglia, in un incidente proprio lì nelle sue acque: la nave da crociera su cui viaggiava con i suoi genitori è affondata, solo lei è stata l’unica a sopravvivere. Qualcuno, o meglio, una creatura marina dalle fattezze quasi umanoide l’ha salvata. Per anni l’hanno ritenuta pazza, perché i mostri marini non esistono. Sedute da specialisti non sono servite a fargli pensare che l’essere mostruoso era un frutto della sua immaginazione post trauma. È certa che qualcuno l’ha salvata, per questo ritorna nel luogo della tragedia insieme alla sua migliore amica Eloise, dietro la scusa di una vacanza al mare. Vuole trovarlo, ringraziarlo e lasciare indietro finalmente il passato. Proprio lì incontrerà Richard, un affascinante uomo d’affari che gli farà battere il cuore per la prima volta. Ma le disgrazie non sembrano abbandonarla e di nuovo i misteri del Triangolo delle Bermuda la travolgeranno.
Sasha è una ragazza che ha sofferto e soffre ancora, che cerca disperatamente una spiegazione e trovare il suo salvatore. È tenace ma anche fragile, mi piace come personaggio. Eloise è la migliore amica che noi tutte vorremmo, divertente e spensierata, una sorella che ci copre le spalle e non ci abbandona mai. E Richard… Beh lui è l’uomo dei sogni! Bello, gentile e divertente. I personaggi sono stati realizzati alla perfezione, ci si affeziona facilmente a loro. Le vicende ci portano ad empatizzare con loro.
Essendo così originale e interessante la storia, meritava uno sviluppo più approfondito rispetto a quello che gli è stato dato, come avere più dettagli sulle creature marine e sul sistema magico.
Per la scrittura, non ho nulla da dire, la penna di Sabrina è sempre impeccabile e coinvolgente. Nel libro troverete anche quattro illustrazioni molto belle realizzate da @19arm92 ,che aiutano a immaginare meglio le creature marine della storia.
Deep blue è un volume autoconclusivo e una storia molto scorrevole, per i miei gusti anche troppo. Avrei preferito più scene con i protagonisti, scontri e più suspense, una storia con un world building più articolato e ricco. Rimane comunque una bella storia che mi è piaciuta molto, ma ho questa sensazione che poteva dare ancora di più.
Consiglio Deep Blue a un pubblico giovane, a chi ama il mondo marino, una storia d’amore dolce che fa sospirare. Se cercate una storia autoconclusiva e veloce da leggere questo fa per voi!Ringrazio Officina Milena e Sabrina Pennacchio per la collaborazione.