Autrici: Mia Another – Anna Zarlenga – Grazia Cioce
Casa editrice: Newton Compton Editori
Genere: Novelle di Natale – Romance
Numero pagine: 50 – 67 – 64
Trama
Una notte di neve a Tokyo
Kasumi Hojo ha ventotto anni e una vita apparentemente serena. Il suo matrimonio le consente di avere la tranquillità e la sicurezza che ha sempre desiderato, ma dentro di sé sa che non basta per essere felice. Questo è il motivo per cui tre anni prima ha stretto un patto con suo marito: ispirandosi alle antiche leggende giapponesi, per un singolo giorno all’anno sono liberi. Liberi di fingere di non essersi mai incontrati, di essere persone diverse, di sfilare la fede nuziale dal dito. Ma ovviamente ci sono delle regole. Il “giorno di libertà” non può superare le ventiquattro ore ed è vietato portare in casa qualsiasi tipo di ricordo di quella notte, così come farsi domande a vicenda. È la notte di Natale, ed è la terza volta che la storia si ripete. Ma questa volta, trascorse le ventiquattro ore, per Kasumi sarà impossibile dimenticare l’accaduto.
Uno sconosciuto sotto l’albero
Gloria lavora in una casa editrice. Quello che fa la appassiona. Quando ormai manca poco alle vacanze natalizie, il suo editore le assegna il compito di lavorare al romanzo di un autore appena acquisito, su cui la casa editrice ha investito molto, Orlando James. Gloria accetta ben volentieri, anche se sa che Orlando ha non poche singolari caratteristiche: è eccentrico, non ama le regole, cela a tutti la sua vera identità. Ma soprattutto – cosa che Gloria non immaginava – comincia a mettere in discussione tutti gli interventi di Gloria sul suo romanzo. Quando l’editing sembra di fronte a un’impasse, Orlando lancia a Gloria una sfida. Se accetterà di superare alcune prove, lui le svelerà finalmente chi è. Gloria è molto seria, spesso rigida, e la proposta di Orlando le sembra folle. Eppure ne è allo stesso tempo incuriosita. E allora, lei che non ama la trasgressione né tantomeno le sorprese, deciderà per una volta di correre il rischio…
Il mio regalo di Natale
Federico Viviani vorrebbe solo concentrarsi sul lavoro e dimenticare le festività, ma sua sorella ha altri piani per lui: si è messa in testa di essere il suo “Cupido” e di combinargli un appuntamento al buio proprio il giorno di Natale. Chiara Martinez è una ragazza esuberante, impegnata e di certo non in cerca di un fidanzato. Ma si sa, a Natale tutto può succedere… Federico e Chiara si incontrano a Corio, in un weekend di relax alla ricerca del loro spirito guida. Tra i due nasce qualcosa. Un contrattempo li divide prima della fine del corso, con rammarico per entrambi. Ma il destino li farà ritrovare proprio per la cena di Natale a casa Viviani.
Recensione
Amo le novelle di Natale, sono piccoli gioielli che fanno emozionare il lettore, buttandolo in quella che è l’aria natalizia, di gioia e amore, di divertimento e festa. Oggi vi parlo di tre novelle natalizie che ho amato, ognuna per motivi diversi, ma tutte bellissime ed appassionanti, con personaggi differenti, ambientazioni diverse ma tanto amore.
Una notte di neve a Tokyo
La novella di Mia è incentrata sulla storia di Kasumi e Theo. Lei è sposata, ma intrappolata in un matrimonio infelice. Ogni anno, a Natale, secondo un patto per vivere il resto dell’anno insieme, potranno vivere un giorno di libertà, come vorranno e con chi vorranno farlo. Il patto però comporta che ciò che accade a Natale, non si porterà a casa nessun ricordo. Questo Natale però Kasumi non riuscirà, forse, a dimenticare tutto, perché anche dei ricordi del passato verranno a galla ricordandole che la vita è una, e bisogna viverla a pieno. “Devi essere felice oggi, perché i nostri giorni sono pochi, e non possiamo tornare indietro nel tempo”. Con questo ricordo di suo padre, Kasumi riesce a trovare il coraggio di cercare la felicità per se stessa e non per la società o altre persone. Una trama che cattura, ti rapisce nella lettura e ti sorprende. Sono presenti scene erotiche ma non eccessivamente spinte.
Un racconto natalizio consigliato a chi vuole sorridere e amare soprattutto a Natale.
E la sua musica, la sua musica fa bene al cuore, anche a un cuore arido come è divenuto il mio.
Le note lo irradiano come gocce di rugiada.
Una notte di neve a Tokyo
Uno sconosciuto sotto l’albero
Lei è una editor, dedita al lavoro e che non pensa ad altro, nemmeno al Natale. Lei è l’unica che può editare questo libro perché l’uscita è proprio all’inizio di gennaio. Questo significa niente vacanze e tanto lavoro, ma Gloria non può farsi sfuggire l’occasione di essere la editor di Orlando, proprio quell’Orlando James di cui tutti parlano e che vende come i panettoni a Natale. Qui parte una storia fatta di flashback che vedrà il rapporto di Gloria e Orlando iniziare da professionale, mutare, e poi stupire il lettore. Un trama magica che appassiona fin dalle prime righe e che colpisce nel cuore creando un abisso di dolcezza, curiosità e amore. Orlando è il personaggio misterioso e intrigante che si diverte a tirare le fila dal retro del palco, mentre Gloria è la povera malcapitata che starà al gioco, perché a lei non piace perdere le sfide. Una novella che mi ha divertita molto nel leggerla.
Un racconto natalizio di mistero, gioco e dolcezza.
È colpa sua. Colpa sua e di quel messaggio.
“Scommetto che non hai il coraggio di farlo.”
E io, disgraziatamente, ho accettato la scommessa.
Uno sconosciuto sotto l’albero
Il mio regalo di Natale
Federico è un avvocato dedito al lavoro, ma a volte troppo lavoro fa male. Sua sorella è in cerca da anni per lui di una fidanzata che possa colpirlo e farlo innamorare. Chiara è una wedding planner e sta organizzando il matrimonio della sorella di Federico, anche lei non è in cerca di amore, ma solo di ciò che può far sì che il suo lavoro con il suo socio diventi sempre più importante. Il destino però a volte ci riserva qualche sorpresa, soprattutto se c’è lo zampino di qualcuno che cercherà in tutti i modi di farli incontrare. Tutto inizierà da un weekend nelle Valli di Lanzo a cercare il proprio spirito guida, ma poi ci saranno sorprese e tanta gioia del Natale, e perché no, un po’ di amore. La trama è intrigante, la scrittura è accattivante e i personaggi magnifici. Il POV è alternato tra Federico e Chiara, facendo sì che ci si immedesimi in entrambi durante la lettura, ho adorato inoltre le frasi spagnole utilizzate che caratterizzano Chiara, colombiana, che rendono tutto più vivo.
Una novella natalizia per chi vuole un po’ di divertimento, sorprese e amore.
«Tu, maldido idiota! Como te atreves?» dico, concitata, in spagnolo, alzandomi e cadendo dopo un attimo nella neve.
«Oh, adoro la tua pronuncia, chica», risponde lui, incurante di trovarsi vicinissimo a morte certa.
Il mio regalo di Natale
Queste novelle sono magiche e perfette per chi vuole qualcosa di leggero ma molto caldo da leggere in questo periodo. Letture che emozionano e divertono, che allietano ancora di più questo periodo fatto di luci, di canzoni, di amore e dolcezza.
