Autore: Clarissa Magro
Casa editrice: Self publishing
Genere: Fantasy
Numero pagine: 355
Volume: 2
Trama
Mentre i ribelli di Gos affrontano le forze di Alta Corte e la migrazione verso Capo Freddo, Margot Galidrion deve sopravvivere agli intrighi di Laguna del Leone per tornare alla sua città. Ad attenderla è solo la cenere sulle rovine di Forte dei Colli, portata dalla rivoluzione che l’ha distrutta. Le insidie la seguono nel luogo dove più si credeva al sicuro; un altro contendente rivendica la sua provincia, appoggiato da un ricco benefattore senza scrupoli. Il viaggio che il decaduto drago nero deve compiere è lungo, estenuante e pericoloso, e non può che terminare con la lama affilata di un nemico già incontrato…
«A Mor’Jel sono molti ad aver sofferto per mano di uomini che si credono draghi», mormorò Selko. «Non lo sono. I draghi erano creature troppo nobili per vivere al fianco degli uomini. Per questo sono estinti», rispose Margot.
Il volo del drago nero (L’Ombra del Leone Alato Vol. 2)
Recensione
In questo secondo volume, troviamo come protagonista Margot, la quale ci mostra cosa avviene a Laguna di Leone in parallela alle vicende di Kob nel primo volume. Conosciamo l’altra faccia della storia tramite il suo punto di vista e visitiamo con lei due nuovi luoghi, Laguna di Leone e Forte dei Colli. La corte della regina è costituita dagli intrighi dei nobili che, come serpenti, sono pronti a mordere; qui Margot svolge il ruolo di Prima Dama della Regina Clitennestra Lionia, costretta a vivere al fianco del marito Adward Lorne che non l’ha mai supportata e amata. La vita matrimoniale nei sei anni passati non è stata rose e fiori per i due coniugi, che si trovano costretti a procreare un erede per la regina. Ma la scoperta dello stato in cui giace Forte dei Colli, patria natia di Margot, porterà quest’ultima a ritornare nelle sue Terre per dare nuova speranza al suo popolo.
“Il Volo del Drago Nero” mi ha piacevolmente colpita, più del primo volume. Qui abbiamo una protagonista tenace e forte pronta a tutto per proteggere la sua gente. Nonostante Kob gli ha portato via tutto, lei continua a lottare senza mai piegarsi. Vengono approfondite meglio le figure di Clitennestra e Lorne, e conosciamo nuovi personaggi chiave per questo tratto temporale della storia. Con il susseguirsi delle vicende, ho cominciato anche a simpatizzare per Adward, anche se come personaggio maschile di rilievo ha alti e bassi nel suo carattere.
Il punto forte del secondo volume è il susseguirsi di eventi sorpresa che lasciano il lettore incollato al libro. Finalmente molti tasselli vengono inseriti nel posto giusto e il quadro della storia comincia a delinearsi sempre di più. Un peccato che la parte fantasy in questo volume non è stata molto trattata, ma è vero che non ne ho sentito molto la mancanza grazie agli avvenimenti avvincenti che si sono alternati.
La scrittura scorrevole e fluida di Clarissa facilita la lettura e la rende piacevole. Il finale lascia grandi aspettative per il terzo volume. Non vedo l’ora di vedere lo scontro finale tra Kob e Margot.
Consiglio la storia di Clarissa a chi ama vicende di potere, intrighi, ribellioni e battaglie.
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