Un haiku per una drag

Autore: Lorenza Bartolini e C. B. Mac Gillavry

Casa editrice: Self publishing

Genere: Commedia romantica

Numero pagine: 152

Trama

Quando Renée muore lascia il compito di vegliare sulla sua unica nipote a Robert Dupont, ma Ami Leclerc dovrà fare i conti con delle nuove realtà a lei prima sconosciute. Infatti Robert è la più famosa drag queen di Parigi e ha un figlio di nome Adrien che ama, ma con il quale ha difficoltà a relazionarsi.Ambientato nella città più alla moda e romantica del mondo, Ami seguirà i suoi sogni, Robert cercherà il perdono del figlio e Adrien capirà il significato della parola amore.

«Mia cara va, divertiti e cammina a testa alta come se tu fossi la più stronza del mondo!»

Un haiku per una drag

Recensione

La storia gira intorno ad Ami, una brillante ragazza dalle origini giapponesi, che un giorno vorrebbe diventare una famosa stilista.

Ami ha perso da tempo i genitori e dopo la morte della nonna Renée rimane completamente sola. Viene ospitata da Robert Dupont, un cliente ed amico di Renée, che la vuole aiutare con i suoi sogni.  Tuttavia, la vita a casa dei Dupont non è semplice, perché il figlio di Robert, Adrien, non è disposto ad accettare Ami.

I personaggi principali sono diversi caratterialmente, ma hanno in comune lo stesso dolore causato dalla perdita di una persona amata.

Ami incarna la gentilezza, ma il suo aspetto delicato nasconde una grande forza, che la porta a continuare il suo percorso nella moda nonostante gli imprevisti. Le sue origini orientali si notano nel suo stile artistico e nella sua passione per le haiku, poesie giapponesi che ho apprezzato leggere nel libro.

Robert Dupont, pur non essendo il protagonista, è quello che ha animato la storia ed ha portato grandi insegnamenti con il suo essere una Drag Queen. La sua sola presenza scatena lo spettacolo! Il suo amore per Camille è così toccante che abbatte ogni barriera sociale.

La melodia della famosissima canzone dei Queen – Killer Queen prese vita dallo strumento di Luc e Madame Deficit fece il suo ingresso lasciando tutti senza fiato, sfilando proprio come se fosse stata la vera Maria Antonietta in persona. Sfilò avanti e indietro, senza fretta, ma con la grazia di un pavone, lasciando che ogni dettaglio dell’abito fosse ammirato, poi tornò indietro e prese per mano Ami portandola in trionfo sulla passerella, dove uno scroscio di applausi la travolse, facendola piangere di gioia.

Un haiku per una drag

Adrien è un modello francese dall’aria snob che si crede superiore a chiunque. Non accetta la vita di Robert e questo lo porterà ad allontanarsi dal genitore. Creerà molti problemi ad Ami con il suo atteggiamento altezzoso, per questo non sono riuscita ad amarlo completamente. Comunque, farà dei grandi progressi e si farà perdonare.

I vari personaggi secondari si incastrano nella vicenda come pezzi di un puzzle, perché hanno tutti un ruolo ben preciso: chi dovrà aiutare Ami e chi dovrà distruggerla. Tra i miei preferiti ci sono Michelle e Camille.

La narrazione è caratterizzata da diversi POV che aiutano il lettore ad immedesimarsi con le vicende. Sono riuscita facilmente ad immaginarmi le ambientazioni, i vestiti di Ami e i vari personaggi fisicamente.

Incredibile la scorrevolezza delle vicende: questo libro non si legge, si divora completamente! Non si nota che questa storia è stata scritta da due autrici. Brave ragazze, continuerò sempre a leggere i vostri romanzi ed a consigliarli.

Trama
Scrittura
Personaggi

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