Autore: Paolo La Paglia
Casa Editrice: Nua Edizioni
Genere: Horror
Numero pagine: 372
Saga: Gli orrori di Golden Falls
Trama
Golden Falls è una tranquilla cittadina nella contea di Snohomish, stato di Washington, dove tutti si conoscono e la vita scorre serena, fino a quando un’escalation di terribili eventi scatenerà l’orrore che sconvolgerà la serenità del posto. Daryl Wilson, lo sceriffo incaricato delle indagini, si troverà a dover affrontare una verità incredibile e spaventosa. Per risalire alle radici del male dovrà scavare nei meandri della storia passata di Golden Falls e comprendere perché l’orrore abbia iniziato a riversarsi sulla cittadina seminando morte tra i suoi abitanti. Quando la città si ritroverà isolata dal resto del mondo, immersa in una nebbia che sembra sorta magicamente per avvolgerla tra le sue spire, la situazione precipiterà fino all’incredibile epilogo. Perché il male non muore mai.
Recensione
Bene bene, come iniziare questa recensione? Ne approfitto intanto per ringraziare Paolo La Paglia per avermi, gentilmente, inviato il suo libro. La storia inizia con la mia paura più grande: essere sepolta viva… Ecco, la protagonista, Zoe, mi ha trasmesso la paura che ha provato nel momento in cui si è svegliata e si è accorta di quello che stava succedendo. Rachel, la sua migliore amica, invece sembra in stato shock. Ogni tanto però riesce a scambiare qualche parola con la dottoressa Julia (tra i miei personaggi preferiti), anche se ciò che racconta sembra un po’ inverosimile … Lo sceriffo Daryl Wilson inizia ad indagare su alcune morti sospette che stanno avvenendo in città, a Golden Falls. Rebecca è il personaggio più emblematico di tutta questa storia e con un passato molto travagliato, e lo scopriremo nel corso dei capitoli. Nel libro ci sono numerosi personaggi, ma tutti vengono descritti veramente molto bene e si ha anche un piccolo assaggio del loro passato, in modo da capirne i comportamenti e i pensieri di ciascun personaggio (Dieci punti all’autore solo per questo). Effettivamente mi sono persa tra le pagine, diciamo che mi ritrovavo nel corpo dei personaggi in ogni ‘scena’ del libro, una bellissima sensazione. La trama è sviluppata molto bene ed è molto interessante, distribuita in undici capitoli più Inizio e Fine. Appena finivo di leggere una pagina volevo subito iniziare la successiva, ‘famelica’ di conoscere il passo successivo. La scrittura è scorrevole e abbastanza semplice. Tra le mie parti preferite ci sono le descrizioni di vari episodi… Questo libro mi ha conquistato, è uno dei pochi che mi ha tenuta incollata alle pagine, mi ha trasmesso tutte le emozioni che stavano provando i personaggi e mi ha fatto immergere nella ‘scena’. Ringrazio ancora tanto Paolo per aver scritto questo capolavoro.