La piantagione dei cervelli

Autore: Fabio Carapezza

Casa editrice: bookabook

Genere: Fantascienza

Numero pagine: 175

Trama

Anno 2119. Sotto la Volta, l’unico posto in cui possono vivere gli uomini senza essere uccisi dalle radiazioni ionizzanti del sole, il Complessum assicura la pace da novant’anni. Tramite un sofisticato sistema di tecnologie avanzate, la Potentocrazia ha il pieno controllo su tutta la popolazione, o almeno così crede: Darius e la figlia Kira, aiutati da un medico e da altri uomini che non vogliono piegarsi alla passiva esecuzione degli ordini, tenteranno di ribaltare il Complessum. E lo faranno proprio durante le celebrazioni del Novantennio di pace. Spinto dall’amore incondizionato di un padre verso la figlia, Darius è disposto a tutto pur di soddisfare la curiosità e la voglia di conoscenza di Kira, e garantirle un futuro in cui la libertà sia assicurata. E tu, saresti disposto a sacrificare tutto per i tuoi ideali?

«Mi dispiace signor… Signor??»
«Boerg.»
«Mi dispiace signor Boerg, ma per la seconda volta questa settimana a sua figlia è stato somministrato il retainer.»
Kira era un piccolo topolino di laboratorio sottoposto a step progressivi di apprendimento, che dovevano temprare l’obbedienza piuttosto che la cultura. Le cavie che sbagliano percorso subiscono scariche elettriche.

La piantagione dei cervelli

Recensione

Quando ci si chiede come sarà il futuro spesso si pensa a qualcosa di ultratecnologico e spesso una vita lontana dal nostro pianeta natale. In questo libro ci troviamo ancora sulla Terra, ma sotto a diverse cupole invalicabili che sono apposte a protezione degli umani che ci vivono sotto.

Ma è veramente vita quella che i nostri protagonisti stanno vivendo? Darius e Kira vivono in questo mondo distopico, dove nessuno, per ragioni di sicurezza può uscire dalla sua routine, non si conosce nulla dell’esterno, ormai privo di vita e anche tutta la storia e la memoria sono state cancellate, come ogni capello e pelo sugli abitanti di queste città. Eppure non tutti sono disposti ad essere comandati dalla tecnologia, non più aiuto all’uomo, ma controllo costante di tutto ciò che facciamo. I giovani vengono controllati sin dalla nascita, programmata in ogni sua parte, e a scuola vengono puniti se si evade dai pensieri canonici. “Che cos’è la guerra?”, si chiede la piccola Kira, innocente e parte fondamentale di ciò che sarà la trama del volume.

La libertà è qualcosa di fondamentale, ma non sempre si conosce ciò che è successo in precedenza e cosa si è perso in favore della pace o del progresso. In questo libro i protagonisti cercheranno di ritrovare la libertà, lottando contro i poteri forti che governano il mondo e cercando di soverchiare questo periodo difficile.

I personaggi sono interessanti a partire da Darius e Kira, dal medico di famiglia, il collega di lavoro e tanti altri che conosceremo durante la lettura. Alcuni mi sarebbe piaciuto avere degli approfondimenti maggiori, come anche sapere di più sul worldbuilding. La trama è interessante e la scrittura è fluida. Attenzione però che vengono fatti alcuni riferimenti ad avvenimenti relativamente recenti che potrebbero infastidire il lettore, argomenti inerenti alla libertà lesa. In alcuni capitoli troveremo difficoltà a raccapezzarci su cosa sta accadendo e le motivazioni di tutto ciò.

Se cercate un libro di fantascienza in un mondo quasi distopico non potete perderlo.

Trama
Scrittura
Personaggi

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