Autore: Giovanni Oro
Casa editrice: Delos Digital
Genere: Fantascienza
Numero pagine: 418
Saga: Ciclo di Xipe #1
Trama
Anno 513 dalla Fondazione dell’Impero Umano. Decine di pianeti riuniti sotto un unico governo e con un unico scopo, estendere il più possibile il dominio dell’umanità. Ma le prime crepe iniziano a formarsi in una struttura apparentemente solida. Crepe che la guerra con i Ralt, un popolo alieno che ha costruito la società intorno ad una religione votata al dolore non può che allargare.
La guerra è a un bivio, da una parte la vittoria dall’altro la distruzione di ogni essere umano, ridotti allo stremo, le forze imperiali lanciano un ultimo disperato attacco, un’ultimo tentativo di ribaltare la situazione.
Il luogo scelto è il pianeta Xipe, milioni di uomini e donne, cosmonauti sulle astronavi e soldati a terra vengono mandati a combattere per quella che viene annunciata come l’Ultima Battaglia.
All’apparire del numero zero, ordinò:
Tra maschere e ombre
– Attivare!
Il timoniere sfiorò la consolle e le stelle davanti alla nave si allungarono per poi sparire.
Recensione
Spazio: ultima frontiera. Questi sono i viaggi della nave stellare Indomitable. La sua missione è quella di combattere i Ralt e distruggere la loro civiltà per arrivare coraggiosamente là dove nessuno è mai giunto prima!
Citazione d’obbligo per questo romanzo che ha forti richiami alla saga di Star Trek.
L’ho adorato!
Personaggi che hanno un loro ruolo e personalità che si muovono in uno spazio futuristico molto evocativo.
La storia segue più linee narrative, ben gestite, che vedono membri dell’equipaggio della Indomitable e della Venture durante il viaggio e lo scontro con la razza dei Ralt.
Ci saranno anche passaggi che seguono gli alieni per mostrare la loro società e qualcosa che sta cambiando le sua fondamenta.
Inizialmente richiede un po’ di tempo per capire chi sia chi, proseguendo diventa tutto più chiaro e si cominciano a conoscere meglio le persone coinvolte in tutta la vicenda.
La sinossi ricorda starship troopers, mai ci si potrebbe sbagliare di più.
La storia si incentra sul conflitto finale con questa razza aliena ma è solo l’inizio, oltre agli scontri fra navi e piccoli caccia ci saranno anche vicende umane e misteri che iniziano a dispiegarsi. Qualcosa non va, oltre alla minaccia Ralt e verso il finale si avranno rivelazioni molto interessanti per il futuro della storia.
Seguendo il concetto base delle space opere appariranno un sacco di nomi di pianeti e tecnologie strane ma che risultano normali in una cosmologia così grande, il glossario alla fine del libro aiuta, un universo ampio che si lascia conoscere mentre una battaglia sanguinosa avviene davanti agli occhi del lettore.
Negli ultimi capitoli accadono delle cose di cui vorrei parlare, ma non posso fare spoiler, vi dico solo che voglio leggere il seguito per quanto mi ha preso!
Potrebbe influenzare il fatto che star trek mi piaccia… ma il libro fa un ottimo lavoro nell’avere una sua identità e originalità nella creazione di dinamiche e personaggi, oltre al contesto che attira subito l’attenzione.
