Storie. racconti e cronache di un cambiamento

Autore: Amelia Sepe

Casa editrice: Gruppo Albatros Il Filo

Genere: Raccolta di racconti, Narrativa

Numero pagine: 118

Trama

Nella sua narrazione, Amelia Sepe si destreggia abilmente tra note paradossali e noir immerse in un onirismo fantastico nel quale le immagini si intersecano e assumono aspetti caleidoscopici. Nei suoi racconti il soggetto vive il più delle volte situazioni paradossali, assurde, tese a mettere in luce una difficoltà interiore di inadeguatezza, in altre la componente noir è marcata e ben strutturata. Altresì i personaggi fantastici, che da un racconto all’altro assumono aspetti terrificanti e grotteschi, mettono in luce quelle parti che la psiche abilmente tenta di soffocare, cioè tutte quelle inquietudini che agitano l’animo umano. Inoltre si avverte quel senso di insofferenza verso le disparità sociali causate da un modernismo sempre più esigente e strettamente legato a schemi e a ideologie tendenti all’esaltazione del superfluo, al fine di condurre l’essere umano a una corsa sfrenata verso il successo.

“Non dico che non ci siano problemi, dico che l’evoluzione è inarrestabile e se c’è la possibilità di evolvere non si può ignorarla a lungo, non si può rifiutare l’occasione di stare meglio.”

Recensione

“Storie, racconti e cronache di un cambiamento” è stato una lettura piena di sorprese per me. Non sono una grande lettrice di raccolte di racconti, ma mi piace anche uscire dalla mia comfort zone e variare le mie letture, perciò ho deciso di leggere la raccolta di Amelia Sepe.

E devo dire che ho fatto più che bene perché non avrei mai immaginato cosa avrei letto.

Un viaggio incredibilmente complesso e riflessivo, storie che non capisci immediatamente, ma poi tutto diventa chiaro e riesci a coglierne la genialità. Ci sono una quantità enorme di spunti di riflessione e di critica.

Alcune storie hanno un che di disturbante, ma sanno anche essere buffe e molto ironiche, perciò il lettore è costretto a mettersi in gioco provando varie sensazioni, emozioni e opinioni. Ogni storia va letta attentamente, compresa e accettata, ne vanno scovati i significati e i messaggi.

Questi racconti sono stati in grado si lasciarmi senza parole per la loro originalità. Raramente si leggono storie così originali.

Nascondono dei doppi sensi, delle metafore dei misteri.

“Storie, racconti e cronache di un cambiamento” è in grado di stupire trascinando il lettore nel mistero e nella confusione. Non si può non esserne colpiti.

I racconti sono brevi e lunghi e trattano diversi temi. Si parla di frati, di uomini preistorici, di cani, di pellerossa, di gatti…

Il tutto è un vero e proprio vortice che mostra diverse immagini grazie alle parole dell’autrice.

Amelia Sepe scrive con grande maestria, giocando con le parole e dando ad ognuna il suo ruolo per formare dei racconti originalissimi. Ogni frase crea un’immagine e queste immagini ci accompagnano nella lettura. Gioca con i suoi personaggi, fa succedere loro cose che hanno dell’incredibile, dell’impossibile tra passato, presente, sogno e immaginazione.

“C’è chi definisce la razza umana stupida, a me piace definirla illusa. Piacevolmente illusa o stupidamente illusa lo lascio decidere a voi.”

Consiglio la lettura di “Storie, racconti e cronache di un cambiamento” a coloro che amano lasciarsi stupire, che non vogliono una lettura prevedibile e che sono pronti a farsi sconvolgere e sorprendere. Lo consiglio anche a coloro che non leggono solitamente dei racconti. Penso che la scrittura di Amelia Sepe riuscirà a coinvolgere e affascinare chiunque.

Trama
Scrittura
Personaggi

Link per l’acquisto: Storie, racconti e cronache di un cambiamento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *