Autore: Pedro Martín
Casa editrice: Tunué
Genere: Graphic novel autobiografica, per ragazzi e famiglie
Numero pagine: 320
Trama
Pedro è un “mexikid”, ovvero un ragazzo nato in America da genitori messicani, che non sente di appartenere pienamente a nessuno dei due paesi. Non sa bene cosa aspettarsi quando suo padre annuncia che tutta la famiglia (di ben 11 persone!) dovrà salire a bordo del camper Winnebago per andare in Messico con un’unica missione: riportare a casa il loro abuelito, il leggendario nonno che partecipò alla Rivoluzione Messicana. Ma riportare l’abuelito negli Stati Uniti si rivelerà tutt’altro che semplice: il nonno, infatti, ha tante faccende in sospeso da sistemare ed è fermamente deciso ad andarsene solo quando le avrà risolte tutte. Tra episodi esilaranti e lezioni di vita, con uno sfondo di paesaggi mozzafiato, Martín ci racconta un’incredibile avventura, dove risuona l’importanza delle proprie radici e dei legami familiari. Età di lettura: da 10 anni.
Mentre tutti ridevano e ridevano, Abueliti mi ha visto e ha alzato la sua coppa verso di me. Poi si è schiarito la voce e ha parlato più forte di quanto l’avessi mai sentito prima. Di colpa e senza preavviso, tutta la tristezza che sentivo nel mio petto ha iniziato a mescolarsi con la felicità che provavo in quel momento.. e voleva uscire!
Mexikid – Una famiglia on the road
Recensione
Pedro Martín è un ragazzino americano di origine messicana che vive in California con la sua numerosa famiglia. Siamo negli anni Settanta, e la storia inizia quando i suoi genitori decidono di tornare in Messico per andare a prendere il nonno, l’“abuelito”, e riportarlo negli Stati Uniti a vivere con loro.
Quello che sembra solo un viaggio in camper si trasforma in un’avventura di crescita per Pedro. Tra risate, scoperte e momenti dolci, lui deve affrontare le sue radici, la sua identità e i legami con la famiglia. È una storia che mescola leggerezza ed emozioni profonde, sorprendendo ad ogni passo.
Pedro racconta la sua storia in modo diretto e con un tocco di autoironia. È divertente ma anche profonda, parlando di appartenenza, cultura e differenze tra generazioni in modo semplice. Alterna momenti divertenti a riflessioni, rendendo la lettura leggera e coinvolgente.
Lo stile è cartoonesco, con personaggi espressivi e colori vivaci che rendono la storia accattivante. Sono presenti molti dettagli culturali messicani, come oggetti e paesaggi, che arricchiscono le scene. Le tavole sono ricche di dialoghi, l’azione non manca mai e anche i momenti più tranquilli trasmettono emozione.
Chi è abituato a graphic novel molto elaborate o adulte potrebbe trovare lo stile grafico un po’ semplice, ma è perfettamente coerente con il tono del racconto.
Questa graphic novel affronta vari temi. Il principale è l’identità biculturale: Pedro, che si sente “Mexikid”, un po’ tra due mondi e cerca di capire chi è davvero. La famiglia è importante, con fratelli che scherzano, genitori affettuosi e un nonno mitico che svela storie del passato. È anche un viaggio di crescita, scoperta e accettazione di sé, con un tocco di memoria storica sulla rivoluzione messicana.
L’opera ha ricevuto la medaglia d’onore del Newbery, uno dei riconoscimenti più prestigiosi per la letteratura per ragazzi negli Stati Uniti.
“Mexikid – Una famiglia on the road” è una graphic novel deliziosa, toccante e autentica. Una storia che parla di appartenenza, di amore familiare e di crescita, raccontata con umorismo. Un’opera ideale sia per i giovani lettori sia per gli adulti che desiderano leggere una storia divertente con riferimenti al Messico.
Link per l’acquisto: Mexikid – Una famiglia on the road





